FolignoLibri: la settima edizione si chiamerà “Il Libropaga”

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‘Il Libropaga’, cosí si chiamerá la settima edizione di FolignoLibri, che si svolgerá nella cittá umbra l’1-2-3 ottobre e sará dedicato a storie di lavoro e di lotta.

In un paese che sta faticosamente provando a uscire dall’emergenza sanitaria, sembrano invece non trovarsi misure adeguate per uscire da un’altra emergenza sociale, quella legata al mondo del lavoro, che proprio la pandemia sta esasperando.

Se l’Italia é “una repubblica democratica fondata sul lavoro” non è un caso: i padri e le madri costituenti hanno messo il lavoro alle fondamenta della nostra Repubblica per misurarne “temperatura”. E per questo anche FolignoLibri quest’anno ha scelto di parlare di diritti, sfruttamento, differenze di classe e di genere, del ruolo dei sindacati, e di sicurezza sul lavoro.

Il Festival letterario, organizzato ogni anno dall’Associazione Culturale Ikaria e Multiverso Coworking, si svilupperà col consueto approccio multidisciplinare proponendo spettacoli di teatro (Elena Bucci), concerti (Marco Rovelli), incontri accademici (Marco Marrone, Stefano Boni) e letterari (Alberto Prunetti), una dedica/dibattito sul lavoro e la figura di David Graeber e tanto altro.

Come ogni anno, inoltre, il festival dedicherá due appuntamenti a scrittori e storie della nostra regione: il primo appuntamento riguarderá la presentazione del libro curato dal prof. David Pieroni, sul geografo francese Henri Desplanques, che dedicó anni di studi e ricerche sul paesaggio umbro, e il secondo sará la presentazione del libro di Michelangelo Bellani, “Finding Beauty” presso i locali di Viniamo.

La gran parte degli appuntament si svolgeranno tra il teatro Zut! e il Circolo ArciSubasio.

Gli “addetti ai lavori” saranno tutte e tutti – ospiti e pubblico – perchè Foligno Libri é soprattutto un’occasione d’incontro tra poetiche, narrazioni e lotte, tra iniziative che battono nuove strade, abbattono vecchi muri, e instaurano relazioni nuove: costruire una società più giusta ed equa passa da qui.

Due le anteprime, in programma il 27 e 30 settembre. Lunedì 27 settembre (Circolo Arci Orfini, ore 18:30) in programma la presentazione del libro dello scrittore perugino Giovanni Dozzini ‘Qui dovevo stare’ (Fandango) nel corso della quale gli organizzatori illustreranno nel dettaglio il programma della manifestazione.

Giovedi 30 settembre (Locali ex cereria, Portici delle Conce, ore 18) ci sarà la presentazione del progetto: Dalle api urbane agli antichi mestieri della cera. “Fra mura fiorite di luce. Prima che lavori, mestieri. Dall’apicoltura urbana alle luci profumate. Viaggio nei mestieri delle belle storie, in quelli che non producono, ma osservano da vicino la meraviglia e difendono lo spazio della bellezza”. A cura dell’ass. Culturale Api al centro.

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